Artificialità, sensazione, manifestazioni espressive. Su alcuni aspetti dell'antropologia filosofica di Helmuth Plessner
- Inschibboleth Soc. coop.

- 6 giorni fa
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di Vallori Rasini
Mimesis, 2025
Pur partendo dal presupposto di una intoccabile specialità dell’umano, l’analisi filosofica di Plessner ci presenta un essere creativo ma fortemente vincolato, capace di assurgere alle più erte vette e perciò a rischio di cadute rovinose, sempre attivamente progettuale eppure indeciso, esposto, instabile. Eroso il quadro metafisico che giustificava l’inviolabilità della sua immagine, la definizione dell’essere umano finisce per aderire sempre più alla variabilità della realtà fattuale. La proiezione nella dimensione culturale non lo strappa realmente alla natura, e la corporeità, la sensazione, le manifestazioni espressive rimangono il suo immediato mezzo nel rapporto col mondo e con se stesso.
Maggiori informazioni su: https://www.mimesisedizioni.it/libro/9791222319698




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